martedì 8 ottobre 2013

LE PIANTE

 La luce

Come in natura, così anche le piante nell'acquario hanno bisogno di luce per poter vivere. 
Con l'energia luminosa la pianta durante la fotosintesi (processo che porta alla crezione di ossigeno) produce, dalla CO2 e dall'acqua, carboidrati e questi vengono utilizzati dalle piante per la loro crescita.
In natura le piante utilizzano da tutto lo spettro della luce solare solo quelle lunghezze d'onda che a loro servono.
Quindi anche nell'acquario dobbiamo creare le stesse condizioni di luce, sia come qualità e quantità, per mantenere una crescita sana delle piante.

La CO2

Se le piante acquatiche hanno a disposizione la giusta energia luminosa, dobbiamo anche mettere a loro disposizione una sufficiente quantità di CO2.
Questa è indispensabile perchè solo con essa la pianta può costruire durante la fotosintesi i composti organici che servono per la loro crescita.
L'anidride carbonica è un prodotto di scarto della respirazione di uomini e animali. La CO2 fornita dai pesci può nell'acquario essere sufficiente se abbiamo poche piante o piante a crescita lenta. Tuttavia spesso nell'acquario la CO2 è insufficiente e quindi per arginare il problema si deve ricorrere ad impianti, più o meno elaborati, automatici di distribuzione di CO2.





Sali minerali


Le piante acquatiche necessitano di sali minerali in quantità diverse.
Generalmente possiamo suddividerli in due gruppi: i sali minerali principali  (macroelementi) e gli oligoelementi (microelementi).
Le piante necessitano di una quantità relativammente grande di macroelementi, quali: azoto, fosforo, zolfo, potassio, calcio ed magnesio.
Mentre hanno bisogno in piccole quantità di  microelementi, quali: ferro, rame, manganese, zinco, boro, molibdeno e vanadio.
Al contrario delle piante terrestri, le piante acquatiche possono assorbire le sostanze nutritive attraverso tutta la loro superficie.
Perciò le piante possono essere concimate con prodotti liquidi oltre che con i concimi da fondo (posti sotto le radici).

Disposizione delle piante

E' importante, infine, la disposizione all'interno dell'acquario delle piante.
Ci sono le piante da collocare nella parte anteriore, la cui crescita in altezza non deve essere eccessiva, per non ostacolare la visuale. La loro altezza non deve superare i 15 cm.


Abbiamo le piante da collocare nella parte centrale di dimensioni più grandi. Vengono suddivise in piante solitarie e di gruppo. Le prime hanno la necessità di spazio laterale e si presentano particolarmente bene se piantate da sole. Le seconde hanno normalmente una forma affusolata e si presentano al meglio se sistemate in gruppo.



Infine abbiamo le piante da sfondo, ad alta crescita che vanno sistemate sullo sfondo e ai lati dell'acquario. Nella parte anteriore queste piante ostacolabbero la visuale e toglierebbero troppo spazio ai pesci per il nuoto.