mercoledì 29 maggio 2013

Alimentazione durante le vacanze


Se avete qualcuno che si prende cura dei pesci in vostra assenza siete fortunati, ma è comunque grosso il rischio di un'eccessiva alimentazione. I pesci danno sempre l'impressione di essere affamati e chi non è pratico distribuisce volentieri cibo in eccesso.
Preparate in anticipo, per ogni giorno della vostra assenza, una varietà di mangimi, possibilimente in contenitori separati e provvisti di data.

Un'altra possibile soluzione, in caso di vacanza, è la mangiatoia automatica.
Ha la funzione di distribuire in modo affidabile il mangime ai vostri pesci nell'acquario. Con la mangiatoia non si corre il rischio di esagerare con il mangime, come può succedere invece con amici e parenti che si lasciano influenzare dalla continua richiesta di cibo da parte dei pesci.



Suggerimento:
mettete in funzione la mangiatoia automatica almeno una settimana prima della vostra partenza. Potrete così provare tutte le funzioni e programmare al meglio la quantità di cibo.

Infine, se vi dovete assentare per pochi giorni (generalmente fino a 7 giorni), potete anche usare delle pastiglie di mangime che non si sgretolano e rilasciano piano piano le sostanze nutritive in esse contenute.


martedì 28 maggio 2013

Come divertirsi alimentando i pesci


Quando e come alimentare:

somministrate 2-3 volte al giorni piccole porzioni di mangime, in quantità tale che i vostri pesci lo possano mangiare tutto ed in pochissimo tempo.
Il mangime va distribuito possibilmente in modo uniforme sulla superficie dell'acqua.
Programmate un giorno di digiuno alla settimana per i vostri pesci. Grazie all'attiva ricerca del cibo durante questo giorno i vostri pesci si svuotano l'intestino.
Distribuite il mangime con un cucchiaino riservato appositamente a questo scopo, così da poter somministrare sempre la stessa porzione di cibo.

Alimentate i vostri pesci alternativamente utilizzando 3 o 4 diversi tipi di mangime . Con un'alimentazione unilaterale, ad esempio un anno con lo stesso barattolo da 1 litro, ai pesci passa la voglia di alimentarsi , perdono la vitalità, i colori sbiadiscono e i pesci possono ammalarsi.

Se dopo un'ora il mangime è ancora sul fondo dell'acquario, significa che avete esagerato nel distribuirlo.
Cercare, in questo caso, di eliminare i residui con una campana aspirarifiuti e se possibile, dotarsi di pesci che cercano il cibo sul fondo dell'acquario, per esmpio Coridoras.

Vitamine e sostanze nutritive

Vitamine

A
A cosa serve:
stimola la focoltà visiva e la crescita. Inoltre agisce come protezione della pelle e anche come vitamina per la fertilità.
Sintomi di carenza:
danni agli occhi, emorragie della pelle.

B1
A cosa serve:
estrae energia dai carboidrati dell'alimentazione e rifornisce di zuccheri il cervello e il sistema nervoso.
Sintomi di carenza:
disturbi del movimento, crampi.

B2 (PP)
A cosa serve:
ha un ruolo importante nell'utilizzazione delle proteine, nella costruzione dei muscoli e come protezione della mucosa.
Sintomi di carenza:
emorragie della pelle, disturbi del sistema nervoso.

B5
A cosa serve:
è importante per la formazione di diversi enzimi.
Sintomi di carenza:
danni alle branchie.

B6
A cosa serve:
è importante per il sistema nervoso.
Sintomi di carenza:
danni al sistema nervoso.
Sintomi tipici sono i disturbi del movimento.

B12
A cosa serve:
è necessaria per gli organi della digestione, come anche per la formazione dell'emoglobina, il colore rosso del sangue, che è indispensabile per il trasporto dell'ossigeno ai vari organi.
Sintomi di carenza:
anemia, apatia e disturbi della crescita.

C
A cosa serve:
ha un ruolo decisivo nel rafforzamento delle autodifese ed è importante per la costruzione dello scheletro.
Sintomi di carenza:
insorgenza di malattie e deformazioni delle branchie.

D3
A cosa serve:
regola l'assimilazione del calcio e del fosforo ed è perciò particolarmente importante per la crescita dello scheltro e delle ossa.
Sintomi di carenza:
deformazione delle ossa.

E
A cosa serve:
stimola la formazione degli ormoni della fertilità.
Oltre a ciò stabilizza nel cibo altre vitamine come anche gli acidi grassi insaturi.
Sintomi di carenza:
sterilità e ingrossamento del fegato

H
A cosa serve:
è un fattore della crescita
Sintomi di carenza:
disturbi della crescita, perdita dell'appetito, crampi.

K
A cosa serve:
favorisce la coagulazione del sangue dopo ferite
Sintomi di carenza:
disturbi nella guarigione delle ferite, danni al fegato

Colina
A cosa serve:
è necessaria per la digestione dei grassi
Sintomi di carenza:
ingrossamento del fegato

Sostanze nutritive

Fibre:
agiscono con efficacia contro la stitichezza.

Proteine:
servono per la costruzione della muscolatura e sono una fonte energetica per ogni pesce.

Carboidrati e grassi:
sono la fonte di energia più importante per i vostri pesci.

Sali minerali:
sono indispensabili per la formazione delle ossa.

Oligoelementi:
svolgono varie funzioni nel corpo dei pesci. Sono spesso un elemento essenziale degli enzimi, funzionano come "attrezzatura" nel corpo.